Descrizione

SRVSCAMBIO è un servizio del dominio AMCE che permette agli utenti di scambiare documenti via rete.

ll servizio è pensato per la condivisione collaborativa dei dati tra colleghi appartenenti alla medesima struttura o tra strutture diverse nell'ambito di un progetto comune.

Non è consentito utilizzare il file sharing SRVSCAMBIO per effettuare il backup dei dati personali salvare  file delle seguenti tipologie:

  • “email”, con estensione .eml, .msg, ...
  • file video (avi, mpeg, mp4,...)
  • audio (mp3, ogg, au, ...)
  • immagini (tranne file JPEG)
  • cartelle compresse (.zip).  

Per fare un backup dei dati personali fare riferimento al servizio “Veritas DLO”. In caso di specifiche e motivate necessità contattare il gestore del servizio o aprire un ticket indicando la problematica da risolvere. 

Accesso al servizio

Gli accessi sono consentiti al personale interessato su richiesta (tramite apposito ticket come spiegato qui sotto) del responsabile della struttura, già dotato del codice di accesso al dominio AMCE.

 

Procedura per chiedere la configurazione degli accessi

Richiesta di accesso al server SRVSCAMBIO
riservato al responsabile di struttura - A seguito della richiesta saranno configurati gli accessi in sola lettura o lettura e scrittura per tutti i dipendenti ai quali si intende concedere l'accesso ad una determinata cartella del server SRVSCAMBIO  con la possibilità di indicare eventualmente le eccezioni.

Normalmente i privilegi di accesso vengono consentiti fino al secondo livello delle cartelle condivise ovvero s'intende:

  • primo livello: \\SRVSCAMBIO\<cartella_della_struttura>\
  • secondo livello: \\SRVSCAMBIO\<cartella_della_struttura>\sottocartella

Per tutte le altre sottocartelle (livelli 3, 4.. ) i privilegi di accesso vengono ereditati dalle cartelle superiori.

Per richiedere l'accesso aprire una richiesta nel portale del sistema di helpdesk, scegliendo la categoria "File sharing (SRVSCAMBIO)/Attivazione accessi a condivisione SRVSCAMBIO".

 

Configurazione dell'accesso sul proprio PC (Windows 10)

Una volta attivati gli accessi alla cartella condivisa occorre configurare anche sul proprio PC l'accesso al server con una delle modalità di seguito elencate. Nota bene: se l'accesso viene assegnato mentre si è al lavoro presso la propria postazione in rete d'Ateneo (PC in ufficio) occorre preventivamente effettuare una disconnessione da Windows e poi di nuovo login oppure riavviare il PC per rendere effettive le modifiche da subito. Questa operazione va effettuata solo la prima volta. 

link diretto (ad esempio dal proprio desktop)

E' la procedura più semplice e si effettua aprendo il menu Windows (icona con il simbolo della bandiera a quadretti nella barra degli strumenti, di solito in basso a sinistra) e digitando "Esegui".

In seguito viene proposto un elenco di app e occorre scegliere quella che si chiama appunto "Esegui". Si apre una finestra nella quale è possibile digitare un comando o un percorso.

Nella finestra digitare il percorso del primo livello della cartella condivisa:

\\SRVSCAMBIO\<cartella_della_struttura>

e dare invio.
Nota: nel caso di collegamento dal PC di casa non in AMCE tramite VPN occorre digitare il nome del server per esteso: \\SRVSCAMBIO.AMCE.UNIUD.IT\<cartella_della_struttura> . In questo caso il sistema potrebbe richiedere anche l'inserimento delle credenziali dell'utente (dipende dalle modalità di accesso VPN consentite) e in tal caso occorre inserire lo username nel formato: "AMCE\nome.cognome" e non "nome.cognome@uniud.it". 

Se è tutto corretto si dovrebbe aprire una finestra con il contenuto della cartella condivisa. Per non dover rifare ogni volta questa procedura è possibile trascinare l'icona della cartella così aperta sul desktop e creare un link (collegamento) al server.

Mappatura della cartella remota

Per Windows 10 fare riferimento al manuale online Microsoft: 
https://support.microsoft.com/it-it/help/4026635/windows-map-a-network-drive

Backup e ripristino dei dati salvati su SRVSCAMBIO

I dati sul file sharing vengono salvati periodicamente grazie a questi processi:

- versioning interno: il server stesso mantiene traccia dei cambiamenti effettuati sui propri dischi e salva lo stato di tutti i file e le cartelle due volte al giorno. Il recupero dei file relativi a versioni precedenti può essere effettuato in autonomia dall'utente come descritto nel paragrafo successivo.

- backup notturno: ogni notte tutti i file e le cartelle di SRVSCAMBIO vengono memorizzati, compressi e crittografati su un altro server di backup e mantenuti per 30 giorni. Il recupero di questi dati può essere effettuato solo dal personale AINF aprendo un ticket di recupero dati.

Nonostante tutte le possibili precauzioni non è possibile garantire la totale affidabilità dei sistemi di salvataggio dei dati né il recupero capillare dei file al di fuori degli orari di backup programmati.
Per questo motivo si raccomanda di effettuare sempre delle copie sul proprio PC dei file ritenuti molto importanti e non considerare SRVSCAMBIO come un sistema di archivio remoto. 

Ripristino file

Per ripristinare in autonomia eventuali file persi o cancellati erroneamente si può utilizzare la funzione di Windows "Ripristino versioni precedenti" in questo modo:

  1. aprire la cartella immediatamente superiore a quella che contiene i dati persi. Se ad esempio i dati erano contenuti in "\\SRVSCAMBIO\cartella_della_struttura\cartella1\cartella_da_recuperare" aprire "\\SRVSCAMBIO\cartella_della_struttura\cartella1\" 
  2. sul nome della cartella "madre" cliccare con il tasto destro del mouse e scegliere "Ripristina versioni precedenti". Verrà aperta una finestra con l'elenco delle sottocartelle salvate nei vari periodi di tempo
  3. scegliere una cartella di ripristino e cliccando sul tasto "apri" è possibile verificarne il contenuto
  4. una volta individuati i dati da ripristinare è sufficiente copiarli e incollarli nella cartella di destinazione attiva.

Attenzione: non ripristinare tutta una cartella in blocco senza verificarne il contenuto e sopratutto controllando che altri utenti non la stiano modificando durante l'operazione di ripristino!
I dati vengono salvati periodicamente dal server di filesharing tipicamente una o due volte al giorno a seconda del carico di lavoro e dello spazio storage disponibile. 

Guida ufficiale Microsoft: https://support.microsoft.com/it-it/windows/recuperare-file-persi-o-eliminati-7bf065bf-f1ea-0a78-c1cf-7dcf51cc8bfc